Per l'ambiente

L'acquisto di acque imballate nelle zone in cui la qualità dell’acqua del rubinetto è buona rappresenta un inutile sovraccarico per l’ambiente. La maggior parte dell'acqua è contenuta in bottiglie di plastica PET. Il livello relativamente basso di riciclaggio di questo materiale in altri materiali di qualità inferiore (down-cycling) conferma ancor di più questo fenomeno. Bere l’acqua buona di rubinetto o un’acqua ben filtrata contribuisce a ridurre il livello dell’inquinamento.

Dati:

Un cittadino medio europeo EU ha consumato nel 2010 103,3 l di acque imballate; un cittadino medio sloveno 53,7 l, un cittadino medio tedesco 166,2 l. Il Paese in cui si beve un maggior quantitativo di acque imballate è proprio l’Italia con ben 182,2 l. (http://www.voda.si/dokumenti/EFBW_report_2015.pdf)

I calcoli sull’impronta idrica di Flaska dimostrano che se uno sloveno medio bevesse l’acqua di rubinetto, invece dell'acqua imballata, diminuirebbe del 95% l’emissione di CO2 relativa all'acqua bevuta.

Se un cittadino sloveno medio bevesse l’acqua di rubinetto, in un anno eviterebbe un volume pari a 42 bottiglie di plastica da 1 litro, ed eviterebbe il consumo di 10,5 l di carburante e di 126 l di acqua per la produzione della plastica.